Facendo della satira, è ovvio che l'obiettivo sia chi è al potere.
Ho criticato l'uso del sacro nel linguaggio politico ( http://graffidigesso.blogspot.com/2011/11/sacrificile-parole-sono-pietre.html); la parola "sacrificio", utilizzata da Monti, mi ha dato fastidio perché linguisticamente rimane nel solco degli "Unti" e degli "Uomini della Provvidenza".
Utilizzare il linguaggio del "nemico" è un evidente segnale di debolezza.
Avrei preferito le churchilliane ( e prima ancora dantesche) lacrime e sangue, le mani nelle tasche degli italiani, le tasse di qui e di là, nel nome del risanamento.
L'eufemismo ( ma era poi tale?) serviva ad attenuare l'effetto psicologicamente deprimente dei provvedimenti prossimi venturi.
Stop.
Un giudizio (severo e senza sconti) a quando il nuovo Presidente del Consiglio avrà combinato veramente qualcosa.
La precisazione a chi può pensare che mi accodi al tiro al piccione per partito preso che la Destra sta organizzando sul nulla e che rischia di trasformare il liberale Monti in un marxista ortodosso;-)
©arz
Gli aspetti del reale che stridono, la rivolta degli oggetti , delle cose e della lingua... Tutto ciò che dà quell'irritante sensazione di fastidio provocata dal gesso non spezzato sulla superficie nera della lavagna della nostra esistenza. Questo blog è una costola di http://improntedichina.blogspot.com/ Il sito è presente anche su Facebook: http://www.facebook.com/ImpronteDiChinaEGraffiDiGesso.Per il microfinanziamento dell'opera: https://paypal.me/arz62
martedì 15 novembre 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento