Oggi scende in Piazza la Destra. E' un bene che succeda perché fa chiarezza. Forse chi ha fornito candidamente l'elemento di unione di questo blocco metamorfico è stato Vittorio Sgarbi.
Il minimo comune denominatore è rappresentato
dal sentirsi Patrioti, ovviamente nella logica del critico d'arte:
Patrioti sono coloro che amano la Patria, però, evitando di pagare
le Tasse.
Perché uno Stato, nell'ottica della
Destra, funziona con le tasse sul macinato che pagano i poverazzi,
mentre i ricchi, magari approfittando di cariche pubbliche pagate
sempre dai sunnominati poverazzi, brindano a caviale e champagne
senza naturalmente sentirsi in colpa, perché la manina di Adam Smith
li ha investiti della ricchezza, probabilmente per volere divino.
Nulla di nuovo sotto il sole, sia
chiaro, tranne un aspetto, molto sottovalutato dai Nuovi Patrioti :
il legame sempre più stretto con l'estrema Destra nazista e
neofascista, quel gruppo sparuto, ma pericolosissimo che dello Stato
Liberale e Liberista se n'è fatto e se ne fa un baffo, quando ha il
sopravvento.
Insomma, chi si vanta di aver sdoganato
i Fascisti si guardi bene da cani da guardia troppo aggressivi: gli
toccherà finanziarli abbondantemente per tenerli buoni con offe
sempre più saporite.
Ci è abituato, ma i costi salgono.
Nessun commento:
Posta un commento