Mettiamola così: io, fino all'altro
ieri, Sandro Gozi non sapevo chi fosse. Credo che il 99% degli
Italiani si sia trovato sino a due giorni fa nella stessa mia
condizione. Poi, scoppiato il bubbone, si va a vedere chi è. C'è un articolo che lo
riguarda su Wikipedia (non ho altre informazioni più dettagliate) e,
tranne che l'abbia scritto lui per depistarci, il suo curriculum vitae è di tutto
rispetto: esperienze in Francia e negli Stati Uniti, docenze e
consulenze.
Sandro Gozi, classe 1968, è un italiano che si è dato da fare e che non si è
impegnato solo all'estero, ma anche in Italia,
candidandosi per il Partito Democratico e assumendo cariche di
responsabilità.
Ecco che ora, per aver espresso
l'intenzione di assumere la carica di Responsabile degli Affari
Europei con Macron, qualcuno, il cui curriculum vitae professionale è
pari a zero, duole dirlo, propone che gli venga tolta la cittadinanza, avendo Gozi avuto accesso a informazioni riservate durante il suo sottosegretariato.
Non so quanto
possa essere efficace, comunque, il provvedimento invocato: togliergli la
cittadinanza non risolverebbe il problema. Le informazioni le ha già
in saccoccia. E' evidente che la revoca della cittadinanza ha solo,
in questo specifico caso, un valore simbolico.
La richiesta di revoca è legittima,
sia chiaro, perchè è prevista nel nostro ordinamento giuridico. Esiste un
articolo di legge, l'art.12 Comma 1 della Legge 5 febbraio 1992 che
così recita : “Il
cittadino italiano perde la cittadinanza se, avendo accettato un
impiego pubblico od una carica pubblica da uno Stato o ente pubblico
estero o da un ente internazionale cui non partecipi l'Italia, ovvero
prestando servizio militare per uno Stato estero, non ottempera, nel
termine fissato, all'intimazione che il Governo italiano puo'
rivolgergli di abbandonare l'impiego, la carica o il servizio
militare”.
Come si può leggere, il Governo "può" rivolgere l'invito, ma non è
obbligato a farlo; non c'è alcun automatismo. E se lo fa, deve
farlo per ottimi motivi evidentemente.
Il motivo principale da quanto si
evince dalla lettera della Meloni a Conte pubblicata su “Il
Giornale” è, come si è già scritto, il sospetto che Gozi, avendo avuto accesso a dei
dossier riservati che riguardano anche i rapporti con i nostri vicini
transalpini possa danneggiare in qualche modo i nostri interessi
nazionali.
Insomma Gozi potrebbe “tradire”
l'Italia e quindi gli si intima di lasciare l'incarico o di
rinunciare alla cittadinanza italiana.
Mi domando, però, perché tale
richiesta sia sollevata da Fratelli d'Italia ossia da chi al Governo non c'è (anche se Di Maio
si è detto d'accordo) e da un partito che sembra sottovalutare un fatto assai più
grave che danneggia assai di più i nostri interessi nazionali, avendone leso la sovranità.
Fratelli di Italia, infatti, non mi
risulta si sia fatta prendere dal fuoco sacro perché si facesse
chiarezza sul tentativo di influire sulle elezioni politiche
esercitato da parte di un paese extraeuropeo, la Russia, attraverso
un finanziamento illecito.
Qui la parola e la categoria “tradimento” andrebbe a pennello: si sono lesi (o si è tentato di ledere), di nascosto,
gli interessi italiani grazie alla complicità di un partito che si è messo a disposizione di uno Stato estero per vil pecunia. Ai membri di un partito "traditore" non si dovrebbe neanche stringere la mano.
Insomma, se si è patriottici (se non
si vuol dire sovranisti che è parola che a Fratelli di Italia, a mio avviso, dovrebbe dar l'orticaria), lo si è sempre e comunque e non un giorno
sì e uno no, a seconda del Meteo politico.
Altrimenti qualche malizioso potrebbe sospettare che sia un patriottismo di maniera, quello che permette di
infiammare i cuori per permettere al fumo di cottura della coratella
dei polli di turno di nascondere qual fitta nebbia qualche malefatta
di qualche potenziale futuro alleato trovato con le mani nella marmellata o, se preferite, nelle salamelle.
Insomma, non è che Fratelli d'Italia si sta organizzando con questa letteruccia a preparare il terreno per invitare alla grigliata chi, pur con scarsa attenzione al galateo e all'igiene personale, di grigliate se ne intende?
Insomma, non è che Fratelli d'Italia si sta organizzando con questa letteruccia a preparare il terreno per invitare alla grigliata chi, pur con scarsa attenzione al galateo e all'igiene personale, di grigliate se ne intende?
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