Proprio non mi va giù.
L'espressione “capro espiatorio”
crea evidentemente degli spiacevolissimi cortocircuiti.
Una giornalista di Rai-News (abbastanza
giovincella, d'accordo...) in questi giorni l'ha trasformata più volte
in un “caprio espiatorio”. L'ircocervo è stato proferito, in passato, da
altri ; non chiedetemi né quando né dove ( sarebbe come attestare
in modo analitico la frequenza sui quotidiani del participio passato “insegnati”
per il nome-participio presente “insegnanti” negli ultimi venti
anni).
Lascio perdere l'origine
dell'espressione che ci mette del suo per confondere le acque,
distinguendo la tradizione ebraica tra un capro “emissario” e uno
“espiatorio” (in qualsiasi caso, entrambi non fanno una bella
fine, portandosi sul groppone le colpe dell'intera comunità).
Dà fastidio che l'espressione,
frequentemente riferita proprio agli Ebrei, per indicare e
stigmatizzare il comportamento pavloviano nei loro confronti da parte
delle comunità cristiane ( che, a fronte di calamità
spiegabilissime in altro modo, attribuivano al popolo eletto colpe immaginarie, dall'avvelenamento dei pozzi, allo spargimento di grasso
pestifero, all'uccisione di bambini , v. San Simonino), sia , forse,
contaminata dal successo di Leonardo Di Caprio, l'attor giovane del
Titanic per intenderci.
Insomma ho il sospetto che il “caprio
espiatorio” potrebbe essere originato da una contaminazione “pop”
tra sacro e profano... e ci sarebbe proprio da ridere!
Semplicemente, ed è spiegazione meno
dolorosa e più economica, l'orrore linguistico è frutto della
fatale attrazione del finale “rio” di “espiatorio” che si
riverbererebbe regressivamente sulla parola precedente; se la lingua
inciampa come nel notissimo scioglilingua “tigre contro tigre”
poco male, ma, se così non fosse, ciò sarebbe indice che i contorni
delle origini irrazionali e illogiche dell'antisemitismo sottese ad
un'espressione che dovrebbe essersi cristallizzata nelle menti di un
pubblico mediamente colto si siano un poco slabbrati, segnalando un
difetto nella trasmissione delle informazioni tra le generazioni.
Penso male? Sono forse un po' paranoide? Sia chiaro: la colpa è vostra;-)
arz©
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento