Ecco uno dei tipici
messaggi “acchiappa click”. Nulla di male. Stimolare l’interesse del pubblico,
che a sua volta voluttuosamente stimola la rotellina del mouse per accedere alle
banalità dei rimedi della nonna, non è un peccato mortale…è solo onanismo
informativo, suvvia!
Che cosa mi irrita?
Ovviamente quello che viene dopo: “Ma nessuno vuole che lo sappiamo!”
Ecco: c’è una
criptostruttura che trama contro il cittadino comune! Quest'ultimo deve essere tenuto
all’oscuro dei poteri formidabili dell’acido citrico combinato al bicarbonato
di sodio.
Se conoscesse la potenza
recondita del limone e del bicarbonato, il cittadino comune scoprirebbe gli
arcani legami tra la vita e la morte, probabilmente avrebbe accesso a
conoscenze che lo renderebbero immortale.
Anche il più ingenuo dei
cliccatori compulsivi sa che il link gli disvelerà realtà più prosaiche: un
modo per pulire il forno o per eliminare lo sporco sulle piastrelle.
Chi ha ideato il
messaggio, però, avrà instillato nella testa di chi legge l’idea paranoica,
persecutoria che qualcuno stia tramando alle sue spalle.
Ecco, sarò paranoico
anch’io, temo che la criptostruttura esista veramente: non ci nasconde il segreto chimico del limone
e del bicarbonato, ma ci vuole inquietare, facendo leva sulla nostra ignoranza,
perché noi, a fronte di questi arcani
segreti del Mondo, ci sentiamo costretti ad affidarci a qualcuno (un Guru? un
Partito? Un essere superiore?) che conosce la profondità delle cose, mentre noi,
poveri pesci palla, galleggiamo ottusamente sulla superficie dell'acqua senza vedere nulla.
Oh, com’è profondo il
mare in una pozzanghera! 😉