sabato 28 settembre 2013

Barilla, le scelte sessuali e il marketing


Ognuno si sceglie i propri amici , ma, è ovvio, deve pagarne le conseguenze (ricordiamo che in questi ultimi anni il legame tra i Barilla e Giovanni Rana con il Cavaliere è stato piuttosto stretto. La battutaccia è telefonata: saranno tutti uomini con le mani  in pasta?)
"Libero" scrive, in merito all'intervento di Vecchioni sulla questione, con lo stile che lo ha sempre contraddistinto:
"Vecchioni, che è recentemente stato proposto per il Nobel per la letteratura e ha una figlia lesbica civilmente unita un annetto fa con la sua compagna dal sindaco di Milano Giuliano Pisapia, dice che conosce "la famiglia Barilla" e gli "sembra strano che possano avere questo tipo di opinione".
Ognuno si faccia una sua liberissima opinione di chi esprime in tal modo, senza alcuna vergogna, su "Libero". 
Be', se fossi un industriale ( e non lo sono, lungi da me dare consigli...ma le vie della Libera Impresa dovrebbero pur seguire qualche indirizzo,no?...), mi farei qualche esame di coscienza e , nel caso che la coscienza difetti, qualche considerazione su quale impatto simili affermazioni possano avere sul mio fatturato. 
Ovviamente preferisco, ingenuamente sia chiaro, che le persone cambino opinione guidati dall'idea che nella vita si debba seguire il bene o il male, ma, nel caso di persone che di tali scrupoli non se ne sono fatti in passato, perché seguire, altrettanto ingenuamente, chi li sta portando , non avendo nulla da perdere, verso la rovina?

Nessun commento:

Posta un commento

Translate