sabato 22 settembre 2018

Accumulare punti per vincere la Lotteria dell'oblio, usando il condizionale.


Chi afferma che studiare la lingua (le lingue) è inutile vuole sottoporre volontariamente la popolazione ad una mutilazione, grave e violenta, come quella di Attis per intendersi. 
Sappiamo che il congiuntivo non gode di ottima salute, ma vogliamo dire qualcosa sull'uso del condizionale a capocchia?
Telegiornale RaiNews24. Diciamo un telegiornale non particolarmente vicino al governo? Ammetto anche che è l'unico che seguo. Procediamo.
C'è stato un incidente dopo un corteo anti-Salvini a Bari. Non vi sto a dire che cosa è successo: diciamo che c'entra qualche rappresentante di Casapound.
Sembra (dico sembra) che questi sia armato di tirapugni, spranga e cinghia d'ordinanza.
Ognuno può andare a trovare le informazioni che vuole e farsi un'opinione.
Sta di fatto che un manifestante anti-Salvini si è trovato con nove punti di sutura sulla testa e vi è un altro ferito.
D'accordo, ci vuole prudenza: uno può procurarsi una ferita cadendo dal seggiolone, scivolando nella stanza da bagno, ma in una piazza abitualmente non ci sono seggioloni e il lavandino per picchiare la testa procurandosi un taglio di tale entità dovrebbe essere abbastanza lontano.
Il giornalista, timorosissimo, utilizza il condizionale: potrebbero essere stati oggetto di un'aggressione. Non bastano nove punti di sutura, evidentemente.
Ecco, persino Salvini, che, come ho più volte detto, non è affatto stupido e coglie persino le irritazioni dell'opposizione, quando troppo è troppo, ha lasciato una dichiarazione che potrebbe anche creargli qualche grattacapo: “Se uno pesta un altro essere umano, il suo posto è la galera”. 
Ma i giornalisti, sant'Iddio, come si sono ridotti?

Nessun commento:

Posta un commento

Translate