I partiti fieramente populisti dicono
al popolo: “Se i ricchi pagheranno meno tasse, avranno più soldi e
il beneficio ricadrà qual manna dal cielo su di voi”.
E' la
vecchissima favoletta della manina invisibile di Adam Smith,
rimaneggiata e spiegata al popolo: più uno è egoista e più fa il
bene di tutti, anche involontariamente.
Peccato che ad oggi ai ricchi, che i
soldi ce li hanno lo stesso nonostante non ci sia ancora la Flat tax,
non sia mai passata per la testa l'idea di ridistribuire la ricchezza
accumulata ai poverazzi, anzi, come si può vedere facilmente, in
tempo di robotica stanno facendo sempre di più a meno della
fastidiosissima classe operaia e, in altri ambiti e in carriere un tempo in auge,
anche dei cosiddetti colletti bianchi (v. le espulsioni dei bancari
dal mercato del lavoro); non sembra loro vero oggi che, grazie alla
provvida manina dei partiti fieramente populisti, il popolo si beva
tutta di un fiato una storiella che si racconta ormai solo a coloro
che vogliono essere ingannati.
La controfavoletta non si può più
raccontare perché contiene parole ormai invise al popolo, anche se un tempo distribuite nel pensiero di Destra, di Centro e di
Sinistra: ridistribuzione, tassazione, solidarietà, equità...e ,
ahimé, la parola che sembra proprio destinata all'oblio, giustizia.
In parole povere, ma io abbasso la voce
e voi non ditelo in giro perché poi vi guardano male: l'unico
modo per ridistribuire la ricchezza di un Paese è l'equa e giusta tassazione
che segua il criterio solidaristico...Sssttt!
Ma si sa: Destra, Centro e Sinistra sono
concetti obsoleti, suvvia!
Siamo nel postpostmoderno e siamo ora
prontissimi e felicissimi di prendercela nel post....post... su, ragazzi, che ci arrivate! ;-)
arz62
Nessun commento:
Posta un commento