In genere le mie esternazioni (leggi: post) sono lette da un massimo di 60/70 persone.
E gran parte, credo, sono persone
che conosco.
Il mio commento “Il porno
dell'orrore” ha ora un numero di lettori spropositato rispetto al
solito.
Temo che la parola “porno” abbia
aiutato ( e mi scuso con chi ha letto quanto ho scritto senza
alcuno spirito pruriginoso; non è mia intenzione di far di tutta un'erba
un fascio).
Poiché il senso del post era
condannare la conquista di una facile visibilità dei media
attraverso mezzucci che alterano il valore dei fatti e delle notizie
, la prossima volta mi riprometto di fornire titoli meno suggestivi
per non far la figura dell'innaffiatore innaffiato.
Non perché non voglia divulgare il mio pensiero, sia chiaro, ma per evitare di attirare chi, a fronte del
titolo “Il porno dell'orrore”, si aspettava qualcos'altro, rimanendone alquanto deluso. Già me lo vedo gridare: "Orrore!" per l'evidente mancanza di "porno" ;-)
Scherzo, more solito, ma vi assicuro che il titolo, nelle mie intenzioni, non voleva essere un malizioso specchietto per le allodole.
arz
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