Lo sapete: non mi ascolta nessuno. Come
spin doctor in saldo neanche un euro è entrato nel mio conto Pay
pal.
Tra breve, come tutti i vecchi, incomincerò
a parlare da solo senza auricolare e cellulare che giustifichino le
mie parole nel vuoto.
Ecco, caso mai ci fosse la ventura di
un nuovo governo senza la Lega, gradirei che si realizzassero due
cosucce semplici semplici: la prima prevede che si smantelli quel
Decreto Sicurezza bis che ha dato troppi poteri al Ministro degli
interni in termini di repressione del dissenso, la seconda cosuccia che andrebbe fatta è la strenua difesa della nostra Costituzione. Auspico, in questi tempi grevi, che non si tocchi neanche di sfuggita l'assetto costituzionale che,
bene o male, è ancora l'ultimo baluardo alla barbarie del sovranismo senza
freni e senza palle al piede.
Lo so che per quanto attiene il primo
punto c'è qualche opposizione: sappiamo che la Finanziaria creerà
malcontento e frotte di Leghisti scendereanno (forse) in piazza per
protestare dei disastri combinati dal loro Capitano festaiolo in beach tour.
Inutile ogni ragionamento con loro, che l'IVA aumenterà perché le promesse fatte all'Europa non sono state mantenute, perché la crescita prevista era pompata all'inverosimile and so on.
Inutile ogni ragionamento con loro, che l'IVA aumenterà perché le promesse fatte all'Europa non sono state mantenute, perché la crescita prevista era pompata all'inverosimile and so on.
Protesteranno a prescindere perchè pentirsi
delle loro scelte non rientra nelle loro corde.
Siamo un popolo che non sbaglia mai.
Siamo un popolo che non sbaglia mai.
Qual miglior forma di manifestazione
del karma, penserà qualcuno, sarebbe quella di prendere nelle piazze italiane i simpatizzanti delle Lega a manganellate e tenerli in
galera per un bel po' per la loro dabbenaggine?
Ma lo sapete, io sono buonista e me ne
vanto: il decreto sicurezza bis è una vaccata e va eliminato e
disinfettato dalle manifestazioni autoritarie che lo permeano ben
bene.
Doppio lavaggio e uso abbondante di antibatterico.
Il secondo
punto è quello che mi preoccupa di più perchè ha il fascino facile
facile delle semplificazioni.
La riduzione dei parlamentari sembra
incontrare il piacere di molti: risparmio e efficienza, efficienza e
risparmio, espressione del nuovo pensiero binario triste e solitario.
Intendiamoci, se ne può discutere, ma non ora. L'intervento sull'organizzazione dello Stato sarebbe, a mio modestissimo avviso, il
piede di porco per riforme costituzionali che poco hanno a che fare
con l'efficienza e spesso neanche con il risparmio.
Ora, scusate, ma torno a parlare con me
stesso. Non mi ascolto neppure io. Comprerò un auricolare per fingere di parlare con qualcuno.
Nessun commento:
Posta un commento