Italia parturibat, gemitus immanes ciens,
eratque in terris maxima expectatio.
At illa Montes peperit. Hoc scriptum est tibi,
qui, magna cum minaris, extricas nihil.
Spannometric transléscion:
L'Italia partoriente
Sto paese del piffero c'aveva le doglie, gridando come un pazzo,
manco dovesse fare una manovra lacrime e sangue!
Nell'orbe si aspettava un bimbo muscoloso, erculeo, con i controcazzi:
avrebbe governato con vigor il peggiore dei popolazzi
e l'avrebbe tolto dal letame in cui eternamente langue...
Ma la solita operazione di palazzo
partorì un Monti, deboluzzo deboluzzo,
che avrebbe dovuto conciliare Scajola con D'Alema,
insomma, appena nato, faceva pena.
La favoletta l'ho scritta per voi, Italiani,
che credete ancora alle promesse,
a quelle grandi,
all'uom della salvezza,
restando perennemente buoi,
purché ognun, sia chiaro,
si faccia i cazzi suoi.
©arz
Va be', ho un po' di acidità di stomaco...Pessimismo da cattiva digestione!
Gli aspetti del reale che stridono, la rivolta degli oggetti , delle cose e della lingua... Tutto ciò che dà quell'irritante sensazione di fastidio provocata dal gesso non spezzato sulla superficie nera della lavagna della nostra esistenza. Questo blog è una costola di http://improntedichina.blogspot.com/ Il sito è presente anche su Facebook: http://www.facebook.com/ImpronteDiChinaEGraffiDiGesso.Per il microfinanziamento dell'opera: https://paypal.me/arz62
giovedì 10 novembre 2011
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